La sezione Bersaglieri “Luciano Manara” di Milano
La storia della sezione milanese delle Fiamme cremisi ha inizio nel 1887. Il sodalizio è costituto in quell’anno con il nome di “Società di Mutuo Soccorso fra i Bersaglieri in Congedo”.
Dopo la Grande Guerra, l’afflusso di reduci fra i soci è notevole e, pur continuando ad esistere la “Società di Mutuo Soccorso”, essi danno vita alla associazione bersaglieri “Luciano Manara” (sezione milanese), con presidente Luciano Dalai.
È il 1921 e, in occasione della traslazione del Milite Ignoto da Aquileia all’Altare della Patria, a Roma si costituisce la Federazione Nazionale Bersaglieri, primo passo verso il Sodalizio nazionale.
Nel 1943 la prestigiosa sede milanese di via Unione è distrutta da un bombardamento.
Data la situazione di conflitto, la sezione chiude e riapre nel 1945 trovando di volta in volta ospitalità presso la sede dei Volontari (galleria Vittorio Emanuele), il ristorante Candidezza (via Unione 8) e in varie altre sedi provvisorie fino al 1951. Nel 1952, (sede in via Borgonuovo 25) con la quasi unanimità di voti diviene presidente della “Manara” Giuseppe Follini.
Uomo di grande carisma, darà alla sezione milanese un significativo impulso. L’attività, con partecipazione a cerimonie patriottiche e raduni bersagliereschi, assistenza ai soci bisognosi, feste da ballo, squadre sportive e gite per i soci, riprende negli anni Sessanta con il massimo vigore.
Nel 2002, la “Luciano Manara” conta oltre 700 iscritti fra bersaglieri e simpatizzanti.
Attuale Presidente è il Bers. Carlo Tavernari
Testo: Bers. Daniele Carozzi