Nel maggio del 1927 si svolge a Bolzano il 1° Raduno nazionale dei bersaglieri in congedo.
In rappresentanza dei militari in armi, presta servizio il 7° Rgt. Bersaglieri di stanza a Brescia.
Alla sua fanfara si trova aggregato il milanese Mario Sironi, che nel frattempo ha coronato il suo sogno di arruolarsi nei fanti piumati del 12° Reggimento.
Immediatamente riconosciuto e festeggiato dai “manarini” presenti al raduno, Sironi viene coinvolto nella fondazione di una fanfara presso la sezione di Milano.
È così che nel novembre 1927 nasce ufficialmente la fanfara della “Luciano Manara”.
Per quegli anni è una formazione musicale davvero importante, con un organico di 42 elementi, tutti bersaglieri.
Nel 1935 essa viene scelta per rappresentare l’Italia a Monaco di Baviera, dove riscuote un grande successo. Quell’anno la fanfara è guidata da Giuseppe Vaccaro e capo fanfara è Telemaco Marelli.
Nel 1945 viene riaperta la sezione, riprende quella “scuola di musica” del dopoguerra che ricostituirà la fanfara, consentendole di giungere fino ai nostri giorni.
Essa annovera una lunga serie di successi ai raduni bersagliereschi, alle ricorrenze patriottiche, agli intrattenimenti presso scuole, ospedali, sodalizi con finalità benefiche e solidaristiche, Case di riposo per anziani, feste popolari.
Ciò avviene in tutta Italia ma in particolar modo, data la collocazione della sua sede, nella Regione Lombardia.
La Fanfara della “Luciano Manara” è ben nota anche all’estero. Ha spesso partecipato ad importanti manifestazioni in Francia, Svizzera, Belgio, Spagna, Germania, Cina, Stati Uniti (per il Columbus Day), dove ai festival di bande militari è insignita di cinque medaglie d’oro e una di bronzo.
Ma al di là dei riconoscimenti, la sua vocazione è quello di portare alle comunità italiane all’estero il calore e il saluto di Milano e della Patria lontana.
Attualmente la formazione musicale della sezione milanese è composta da 22 elementi diretti dal maestro Bers. Rocco Clemente.
L’attuale Capo fanfara è il Bers. Stefano Spina.